Dipinti di MICHELE DEFRONZO - Fotografie di ALFREDO SAVIGNI
"pensiero onirico"
Michele Defronzo muove la sua ricerca in un territorio
onirico in cui la figurazione del paesaggio sconfina in meditazioni surreali e
ambienti sospesi tra realtà e immaginario.
Cèsanne sostiene che
il pittore pensa in pittura e quello
di Defronzo è senz’altro un pensiero
onirico, il risultato solo latamente cosciente di un elaborazione di
immagini e passioni proveniente da una pratica di abbandono e sospensione del
giudizio. Le immagini che ne derivano sono visioni di uno spazio mentale
dilatato e libero dalla riproduzione fedele, la fedeltà qui è all’emozione e la
natura è quella dell’interno e del profondo.
Colori e forme
accurati e in perfetto equilibrio contribuiscono a creare una composizione
coerente e sensata, il tema di ogni singolo quadro, sembra ricondurre l’insieme
dell’opera di questo autore ad un’unica narrazione fantastica. La natura nei
suoi quadri – nebbie, montagne, cieli, e vegetali rigogliosi – è immaginaria
come assolutamente comprensibile, riarticolata all’interno della geografia
emotiva dell’autore senza per questo perdere la sua dimensione di creazione
miracolosa e stupefacente che lo sguardo del pittore sul mondo e la sua pratica
del pensiero pittorico mantengono attiva al di là delle urgenze e delle istanze
concettuali.
Silvia
Petronici
ALFREDO SAVIGNI // fotografia della natura
Mi piace camminare
in mezzo alla natura e attingere ispirazione.
La fotografia quanto
più è bella tanto più è misteriosa. E’ un frutto della memoria nel momento che
ha colpito la nostra sensibilità.
La fotografia mi
insegna a vedere ad osservare. Il desidero di vedere può dare all’uomo una più
ricca capacità di amare e assaporare la vita.
A me tutto pare
misterioso e il mistero mi affascina.
Alfredo Savigni